Questo vitigno è diverso sia dal Marzemino che dal Refosco nostrano (o Refoscone). Non iscritto nel Registro nazionale, è presente in diversi vigneti dei Colli Orientali del Friuli Venezia Giulia. Dato il suo nome e le sinonimie ricostruite localmente (Barzemìn, Marzamìn, Refoscón) è difficile individuare i primi riferimenti storici attribuibili con certezza a questa varietà (Costantini et al., 2007). Nella tradizione enologica di Nimis (Udine) il Berzamino veniva utilizzato in uvaggio con altre varietà a bacca nera locali (Cjavalgjàn, Cremin e Curvin) (Sivilotti et al., 2013).