L’Arvesiniadu è un vitigno unico nel profilo ed estremamente isolato geneticamente. Non è stata trovata nessuna varietà con almeno il 50 % di alleli condivisi. Il vitigno più vicino per numero di alleli condivisi è il Retagliadu con 20 alleli in comune (meno del 50%). Anche dall’estratto del dendrogramma risuta isolato, il nodo che lo riconduce a Nasco e Retagliadu ha una significatività inferiore al 30%.
Uva da vino caratteristica dell’area centrale della Sardegna (da ovest verso est, Campidano di Oristano, Planargia, Goceano). E’ oggi coltivato soprattutto in Goceano.
In Planargia e nell’Oristanese è presente soprattutto come residuo. Da informazioni raccolte nelle due aree, in Planargia era tradizionalmente vinificato come il Malvasia, mentre nell’Oristanese costituiva il vino di pronta beva, alternativo al tradizonale vino da invecchiamento Vernaccia E’ citato dal Manca dell’Arca e dall’Angius, con quest’ultimo che lo localizza a Mores, con il nome di Alvusignadu. Anche per questo vitigno non è stata trovata nessuna varietà corrispondente nelle banche dati disponibili, e pertanto è opportuno considerarlo un “unicum”.