Il dendrogramma (vd. Akinas), conferma la vicinanza tra il Caddiu e il vitigno Nieddera (circa 0.4 con bootstrap 62%) il quale condivide sempre uno o due alleli per locus, tranne che in un microsatellite dove entrambi sono omozigoti ma presentano un lievissimo disallineamento, di sole 2 paia di basi. Vista la differenza minima non si esclude in maniera definitiva la possibilità di un legame genitore-figlio fra i due vitigni. Si rileva anche una certa vicinanza con il Carignano e la Malvasia nera.
Vitigno da vino descritto nel Registro delle Varietà di Vite, scarsamente diffuso è presente in vecchi vigneti, soprattutto nella zona di Oristano, Planargia e Sarcidano. Deve la sua prima citazione ai documenti del Cettolini, come Caddeo. Storicamente pare se ne ottenessero vini passiti di grande alcolicità. Non sono state trovate corrispondenze genetiche a questo vitigno nelle banche dati del DNA attualmente disponibili, e pertanto si può considerare anche questo un “unicum”.