Stando a quanto leggiamo nell’ “Elenco de’ nomi dei vitigni della provincia di Genova” (Commissione Ampelografica della Provincia di Genova, 1883), il Rossese d’Albenga, come viene anche chiamato questo vitigno, è sinonimo di Pisano; è questa una cultivar che viene citata e descritta già dal Gallesio, nei suoi Giornali dei viaggi (1995), ad Albisola e Quiliano (Savona) rispettivamente negli anni 1829 e 1830. La breve descrizione fornita dal Gallesio rispecchia piuttosto bene la morfologia di questa varietà, ma abbiamo maggiori conferme dalla descrizione più dettagliata che troviamo nella Lettera ampelografica di Giovanni Maria Molfino (1879).
Il nome Pisano per questa cultivar deve essere stato completamente sostituito da quello di Rossese (giustificato dal colore violetto dell’uva) tra la fine dell’800 e la prima metà del secolo successivo dal momento che nella monografia del Rossese prodotta per il Ministero (Dalmasso e Mariano, 1964) si accenna alla presenza di un Rossese detto di Albenga o di Campochiesa, ma non del suo probabile sinonimo Pisano.