Il Groppello bianco è stato citato da Acerbi (1825), Di Rovasenda (1877) e Molon (1906) e più recentemente da Basso (1992) e D'Onofrio et al., (2015) che lo hanno censito in Garfagnana.
Recentemente è stato evidenziata la sua presenza in Garfagnana, dove ha una diffusione sporadica (D'Onofrio et al., 2015) ed è presente anche nella collezione 'Vitiarium' dell'Agricola San Felice, nella quale fu introdotta dal prof. Basso, docente di viticoltura dell'Università di Pisa che lo recuperò in Garfagnana (Basso, 1992). Inoltre, in Garfagnana è conosciuto anche con il nome di 'Ugillina' (D'Onofrio et al., 2015).
Al momento non corrisponde a nessuno dei genotipi presente nei vari Vitis database e non ci risulta la sua presenza in altre aree altre alla Garfagnana, presupponedo, quindi, che sia autoctono di questa zona.
L’uva ha sapore neutro, dolce. Il vino che se ne ottiene e’ di buona qualita’. In Garfagnana matura verso la fine di settembre.