Il 'Syrah' è un vitigno storico della Valle del Rodano e in particolare della denominazione 'Hermitage' dove è stato citato per la prima volta nel 1871 con il nome di 'Sira' (Robinson et al., 2012). E' plausibile che il nome 'Syrah' derivi da 'ser' che significa 'lungo periodo' e quindi in definitiva 'maturazione tardiva' (André and Levadoux, 1964; Robinson et al., 2012).
Le analisi genetiche hanno evidenziato che il 'Syrah' si è originato da un incrocio spontaneo tra 'Mondeuse blanc' e 'Dureza', entrambe coltivate nell'area di Ain, Isére e Haute-Savoie nel Sud-Est francese (Bowers et al., 2000; Meredith and Boursiquot 2008), e quindi imparentato con il 'Pinot', 'Viognier' e il 'Teroldego' (Vouillamoz and Grando, 2006; Vouillamoz 2008).
Vi sono varie altre ipotesi sull'origine di questo vitigno, tra cui quelle che la collocano in Iran, nell'antica area vitivinicola 'Shiraz/Chiraz', o in Sicilia a Siracus (Robinson et al., 2012).