Fonti che non abbiamo potuto verificare affermano come il nome Quagliano venga impiegato per la prima volta nel 1721 nei bandi campestri del comune di Busca (Cuneo) e poi nel 1749 in una riforma di quelli di Costigliole Saluzzo (Cuneo). In seguito (Eandi, 1835), il vitigno è enumerato tra quelli coltivati sulle colline a sud di Saluzzo.
Nel suo Saggio (1877) Di Rovasenda lo indica come uva da tavola “di gran delicatezza e di bontà speciale”, specialmente quando coltivato su suoli leggeri.
Considerando il sinonimo francese Bouteillan, possiamo risalire ancora di qualche anno nella storia di questo vitigno, visto che esso sarebbe citato nel 1715 nel dipartimento del Vaucluse (Robinson et al., 2012).