Neretto gentile: informazioni generali

informazioni generali gestite da Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante - CNR
come citare questa fonte Schneider A., Ruffa P., Raimondi S., 2014. Neretto gentile. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Ager Foundation, Regione Piemonte
informazioni botaniche
nome
Neretto gentile
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
non disponibile
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_154
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
no
sinonimi
sinonimi accertati (4)
sinonimi accertati dall'Istituzione che compare con eventuale supporto bibliografico
  • Neretto di Cavaglià (Dorzano (Biella))
  • Neretin (Strambinello (Torino))
  • Neret cit (Canavese (Torino))
  • Vermiglia (Romagnano Sesia (Novara))
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • foglia
    foglia
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
Riferimenti storici

Anche per questo Neretto l’unica fonte storica disponibile è la trattazione del Gatta (1833), che lo segnala presente nelle aree del Canavese più prossime al corso della Dora Baltea (Strambino, Ivrea, Borgofranco) e che oltre a Neretto gentile ne indica i sinonimi di Neretìn (Nerettino) e Neirèt cit (Neretto piccolo) per via della ridotta dimensione degli acini. Anche il Neretto dell’Alto Piemonte descritto dallo Sperino (1906) si riferisce a questo vitigno, che si è ritrovato proprio tra il germoplasma minore e raro di quelle zone, ormai solo come piante sparse nei vigneti più datati.

diffusione & variabilità

Questo vitigno è stato osservato in un’area piuttosto ampia del Piemonte settentrionale, dal Canavese a Gattinara e Romagnano Sesia (Vercelli), a Boca e Maggiora. Oltre che come Neretto era anche indicato in queste zone con il nome di Vermiglia. E’ una cultivar distinta dai numerosi altri Neretti piemontesi e anche dalla Moradella, talora denominata Vermiglio.

Il Neretto gentile non è iscritto al Registro nazionale; una prima descrizione dettagliata è stata recentemente pubblicata (Schneider et al., 2006).

utilizzazione tecnologica

Malgrado la maturazione piuttosto tardiva e il grappolo compatto, il Neretto gentile è piuttosto tollerante nei confronti della muffa e del marciume. Dal Neretto gentile non vengono prodotti vini in purezza. Testimonianze locali e una prima caratterizzazione delle uve indicherebbero un’attitudine a produrre vini moderatamente colorati ed alcolici.

bibliografia (3)
autori anno titolo rivista citazione
Gatta L. F. 1833 Cenno intorno alle viti ed ai vini della provincia di Ivrea. In: Calendario Georgico della Reale Società agraria di Torino per l'anno 1833.
Schneider A., Mannini F., Raimondi S. 2006 Vitigni del Piemonte Ed. Regione Piemonte
Sperino F. 1906 I nostri vitigni nella provincia di Novara. Estratto dal Bollettino della Cattedra Ambulante di Agricoltura. Tip. Fratelli Miglio (Novara).
aggiornamento 16/11/2016 15:11:17 (8 anni fa)