Dal momento che il termine utilizzato per designare questo vitigno significa semplicemente ‘uva da utilizzare in taglio con altre’, è difficile individuare nella bibliografia storica un riferimento certo a questa varietà; tuttavia ci viene in aiuto il sinonimo Cournajola, utilizzato ancora in Canavese e citato dal Gatta (1838): è forse questa la prima citazione nota del vitigno. Esso compare poi con il nome di Uvalino nel Catalogo del marchese Incisa della Rocchetta (1869) e quindi nel Saggio del Di Rovasenda (1877).
Una descrizione moderna di riferimento è stata recentemente pubblicata (Schneider et al., 2006).