Slarina: informazioni generali

informazioni generali gestite da Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante - CNR
come citare questa fonte Raimondi S., Ruffa P., Schneider A., 2014. Slarina. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Ager Foundation, Regione Piemonte
informazioni botaniche
nome
Slarina
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
non disponibile
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_210
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
si
codice
411
nome ufficiale
Slarina N.
sinonimi
sinonimi accertati (3)
sinonimi accertati dall'Istituzione che compare con eventuale supporto bibliografico
  • Cenerina (Alessandrino)
  • Cellerina (Piemonte)
  • Balsamina (Agliano Terme (Asti))
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • foglia
    foglia
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
Riferimenti storici

E’ il conte Nuvolone (1798) a citare per primo la ‘Slarina’ sostenendo che questa denominazione fosse impiegata per indicare un particolare tipo di ‘Crovino’ (probabilmente Lambrusca di Alessandria) diverso da quello presente nel basso Monferrato.

Ritroviamo una ‘Slarinna rara’ e una ‘Slarinna agglomerata’ tra le uve del territorio di Valenza in Piemonte, descritte sommariamente dal De Cardenas per l’opera di Giuseppe Acerbi “Delle viti italiane” (1825). Nel 1875 sono Demaria e Leardi i primi a descrivere diffusamente il vitigno (con il nome di Cenerina) nella loro opera ampelografica sulla provincia di Alessandria. Dai Bollettini ampelografici XIV (Comm. Amp. Pavia, 1881) e XVIII (Comm. Amp. Pavia, 1884) si deduce la presenza del vitigno anche nell’Oltrepò pavese con i sinonimi di Gelarina e Sellerina.

La sua coltivazione sembra aver avuto una forte riduzione a seguito della ricostituzione post-fillosserica, probabilmente a causa della resa in mosto contenuta, e della quasi completa scomparsa della viticoltura nella piana di Alessandria, un tempo centro della sua coltivazione.

Una descrizione di riferimento è pubblicata in Schneider et al., 2006.

diffusione & variabilità

La diffusione tradizionale della Slarina interessava un’ampia area collinare e pianeggiante del Piemonte sud-orientale che ha come centro e ambiente di coltura più tipico la piana compresa tra Alessandria, Novi Ligure e Tortona (detta tradizionalmente “Fraschetta di Alessandria”).

Negli ultimi anni, a seguito dell’iscrizione nel Registro delle varietà di vite, si stanno diffondendo nuovi impianti di Slarina nelle aree collinari del Tortonese e del basso Monferrato; tuttavia la superficie occupata da questa varietà è ancora inferiore ai 10 ha.

utilizzazione tecnologica

I vini si presentano di colore vivace e di buona intensità, equilibrati nelle loro componenti: alcolicità buona o anche elevata, acidità titolabile talora decisamente contenuta, ma forza acida sempre sufficiente, buona struttura e persistenza gustativa. Particolarmente interessanti si sono rivelate le caratteristiche olfattive dei vini Slarina, che presentano costantemente intense note speziate e fruttate, e che conferiscono ai prodotti ottenuti una notevole tipicità.

bibliografia (6)
autori anno titolo rivista citazione
Acerbi G. 1825 Delle viti italiane, ossia materiali per servire alla classificazione, monografia e sinonimia, preceduti dal tentativo di una classificazione delle viti. Ed. G. Silvestri - Milano
Commissione Ampelografica della provincia di Pavia 1881 Elenco dei nomi dei vitigni della provincia di Pavia. In: Bullettino ampelografico. Ministero d'Agricoltura (Roma), fascicolo XIV.
Commissione Ampelografica della provincia di Pavia 1884 Bullettino ampelografico. Ministero d'Agricoltura (Roma), fascicolo XVIII: 308
Demaria P.P., Leardi C. 1875 Ampelografia della provincia di Alessandria Ed. Negro, Torino.
Nuvolone G. 1798 Sulla coltivazione delle viti e sul metodo migliore di fare e conservare i vini. Calendario georgico della Società Agraria di Torino.
Schneider A., Mannini F., Raimondi S. 2006 Vitigni del Piemonte Ed. Regione Piemonte
aggiornamento 26/10/2023 16:27:27 (1 anni fa)