Troviamo descritta la Brambana nell'opera di Calò e Costacurta del 1991. Le fonti precedenti citano solo Brambòne o Brombòne, forse poi erroneamente chiamato Brambana, un tempo coltivata nelle zone di Latisana e Precenicco (Udine), anche se non diffusamente. Galet (2000) cita una Brambona e riporta che si tratta di una varietà a bacca nera del Friuli. Complessivamente, sembra trattarsi di declinazioni diverse dello stesso nome.