Vitigno dalle origini incerte, simile nel nome, ma ampelograficamente diverso dal Verduzzo friulano. Il Cosmo ipotizza si tratti di un vitigno sardo, peraltro non identificato, che si sarebbe andato diffondendo nella zona di Motta di Livenza all'inizio del 1900. E' abbastanza rustico, in quanto presenta solo una certa sensibilità all'oidio, ha produzione buona e costante.