Antica varietà del Veneto, citata già dal 1600 dall'Agostinetti (Cancellier et al., 2005) come Marzemina grossa o Marzemina bastarda o Marzeminone, con una certa diffusione nel Trevigiano. Lo stesso autore consigliava di mescolarne le uve con quelle della Marzemina, per ottenere un vino dolce molto ricercato, "che molto si confà con le castagne". Le Marzemine in passato erano diffuse in tutto il Veneto e la grande varietà di tipologie è testimoniata nella mostra vicentina del 1868, dove erano esposte le uve di Marzemina, Marzemina bastarda, Marzemina gentile, Marzeminone, Marzemina rossa, Marzemina groppella, Marzemina oseleta. Il Marzeminon o Marzemin bastardo è segnalato agli inizi del 1800 anche in provincia di Verona. Era presente anche in Friuli, nella zona bassa di Latisana. La Marzemina nera bastarda non ha più la diffusione di un tempo, ma è stata riscoperta e recuperata dal Tocchetti e iscritta nel Registro nazionale nel 2007.