Il Lambrusco Maestri è un vitigno che si ritiene originario della zona di Villa Maestri, frazione del comune di San Pancrazio, in provincia di Parma, ed è attualmente coltivato soprattutto nella provincia di Reggio Emilia, (Cosmo et al., 1962).
La presenza sul territorio di piante centenarie fa pensare a origini antiche, anche se non sono reperibili citazioni storiche anteriori alla metà del XX secolo, probabilmente perché le ‘lambrusche’ erano citate in maniera collettiva, e solo dalla seconda metà dell’Ottocento è cominciata la distinzione delle sue diverse tipologie. Solo recentemente le analisi per la caratterizzazione genetica di vitigni reggiani (Filippetti et al., 2002; Boccacci et a.l., 2005, Meglioraldi et al., 2013) hanno messo in evidenza la vicinanza genetica di L. Maestri a molte varietà di Lambrusco, nonostante le differenze morfologiche, e hanno portato un’ulteriore conferma all’ipotesi di una loro possibile origine comune da viti selvatiche. È stato anche rilevato un rapporto di parentela di primo grado con Fortana (Boccacci et al., 2005).