Somarello Rosso: informazioni generali

informazioni generali gestite da Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente (SAFE) - Università degli Studi di Foggia
come citare questa fonte de Palma L., Biscotti N., Tarricone L., De Michele M., 2014. Italian Vitis Database. http://it.grapedb.org ISSN 2282-006X.6
informazioni botaniche
nome
Somarello Rosso
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
non disponibile
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_312
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
si
codice
459
nome ufficiale
Somarello Rosso N.
sinonimi
nessun sinonimo disponibile per Somarello Rosso
cloni omologati (1)
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • foglia pagina superiore
    foglia pagina superiore
  • foglia pagina inferiore
    foglia pagina inferiore
  • grappolo
    grappolo
Riferimenti storici

I nomi di “Somarello nero” (con sinonimo di Mondonico), “Somarello” o “Somariello rosso”, “Somariello” o “Sommarello nero” compaiono nell’Ampelografia Universale del di Rovasenda (1877) riferiti a genotipi presenti, rispettivamente, negli areali di Bari e Bitonto, Barletta -Trani e Bari, Puglia in generale. Vi compare anche il nome di “Sommariello” privo di aggettivi, segnalato nell’area di Trani e descritto come produttore di uva nera a grappolo lungo.

 

Del Gaudio e Ciasca (1952-60) segnalarono che il nome “Somarello” (collegato all’abbondante produttività) veniva attribuito a due genotipi. Il primo, con grappolo a bacca di colore  blu-rosso violaceo scuro, era ritenuto coincidere con la varietà nota nel brindisino come Susumaniello e forse proveniente dalla Dalmazia; il secondo con grappolo a bacca rossa, era coltivato da epoca antica nel nord barese (Barletta, Corato, Andria, Molfetta e Bisceglie) ed utilizzato anche come uva da tavola. 

diffusione & variabilità

La varietà, coltivata in Puglia, è menzionata solo nel censimento ISTAT del 1970, con circa 320 ettari.

 

E’ stata iscritta al registro Nazionale delle Varietà di Vite nel 2011,  con idoneità alla coltivazione nelle province di Foggia, Bari e Barletta-Andria-Trani.

In vecchi vigneti dell’area di Corato (BA) sono state reperite accessioni denominate “Summariello nero” e “Summarriello rosa”, aventi stesso profilo genetico del Somarello rosso. Secondo anziani viticoltori, la deformazione del nome (dal dialetto "Summarridd") è in parte riferibile alla forma cilindrica e compatta del grappolo che ricorda un piccolo “marro” (specie di involtino di interiora). Le accessioni hanno limitata produttività data la vetustà dei ceppi.

Il profilo genetico di queste accessioni coincide con quello del Somarello rosso reperito in un vecchio vigneto di Vico del Gargano (FG).

utilizzazione tecnologica

Il vitigno è ammesso alle IGT  Daunia, Murgia, Puglia, Valle d'Itria.

L'uva è gradevole anche per il consumo diretto.

bibliografia (1)
autori anno titolo rivista citazione
Del Gaudio S., Ciasca L. 1960 Somarello Rosso Principali Vitigni da Vino Coltivati in Italia. Ministero dell'Agricoltura e Foreste, Roma
aggiornamento 14/07/2015 12:46:44 (8 anni fa)