Trebbianina: informazioni generali

informazioni generali gestite da Dipartimento di Scienze della Vita - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
come citare questa fonte Bignami C., Imazio S., Antonelli A., Masino F., Matrella V., Montevecchi G., Vasile Simone G., Olmi L., Sgarbi E., 2015. Trebbianina. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Fondazione Ager, Istituto A. Zanelli (RE)
informazioni botaniche
nome
Trebbianina
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
Neutre
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_323
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
si
codice
434
nome ufficiale
Tebbianina B
sinonimi
sinonimi ufficiali (1)
sinonimi riportati nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite
sinonimi accertati (1)
sinonimi accertati dall'Istituzione che compare con eventuale supporto bibliografico
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • germoglio pagina superiore
    germoglio pagina superiore
  • germoglio pagina inferiore
    germoglio pagina inferiore
  • gemma
    gemma
  • foglia
    foglia
  • fiore
    fiore
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
Riferimenti storici

È una varietà antica, storicamente citata soprattutto con il  nome di Trebbiano di Spagna.

Un Tribbiano di Spagna, con grappoli grossi e serrati e acini grossi e rotondi, viene citato dall’Acerbi nel 1825 tra le varietà di vite coltivate in Toscana.

Nel 1839 Gallesio, nei suoi viaggi, visitando l’Emilia parla distintamente della Terbiana e della Terbianella, che trova a Reggio Emilia, e del Trebbiano di Spagna, che vede a Nonantola, nella villa del conte Salimbeni, e nelle terre dell’Aggazzotti, con la Terbiana comune (Gallesio, 1995).

Aggazzotti nel 1867 scrive di tre Trebbiani presenti nella sua collezione di Colombaro di Formigine; tra i quali la Trebbiana di Spagna (o Trebbiana romana), di cui raccomanda la diffusione, perché ‘uva di insigne merito’. Il grappolo viene descritto come “voluminiso, ma di poca massa, perché a grani molto radi”, caratteristiche che si collegano con la difficoltà di allegazione del vitigno, dovuto a fiori con sterilità maschile.

Lodovico Malavasi (1879) parla del Trebbiano di Spagna come di una varietà di recente introduzione.

Casali (1915) non ita espressamente il Trebbiano di Spagna, ma riporta la presenza, nel territorio di Reggio Emilia, di tre Trebbiani: Óva terbiân (Trebbiano bianco), Óva terbiân ėd Módna (Trebbianino o Trebbiano piccolo), Óva terbianch (Trebbiano comune bianco).

Con il nome Trebbianina, e Trebbiano di Spagna come sinonimo, questo vitigno è stato iscritto al Registro nazionale nel 2009.

È iscritto, col nome Trebbianina e con i sinonimi di Trebbiano di Spagna, Trebbianino, Trebbianino di Spagna, Trebbiano romano, al Repertorio volontario regionale delle risorse genetiche agrarie della Regione Emilia Romagna (2010).

Nelle citazioni storiche l’attribuzione dei nomi dei Trebbiani non è però molto chiara. In particolare, il nome Trebbianina o Trebbianino sembra essere inserito come sinonimo di Trebbiano modenese, piuttosto che associato al Trebbiano di Spagna.

utilizzazione tecnologica

Il Trebbiano di Spagna è considerato una varietà molto valida per la vinificazione, con uva in grado di dare un prodotto profumatissimo, come asserisce Toni già nel 1927. 

Entra nelle IGT Bianco di Castelfranco Emilia, Emilia o dell’Emilia, Forlì, Ravenna e Rubicone.

È  utilizzato per la produzione di mosto cotto per la preparazione dell’aceto balsamico ed entra nella piattaforma ampelografica dei disciplinari di produzione dell’aceto balsamico tradizionale di Modena  e di Reggio Emilia.

bibliografia (8)
autori anno titolo rivista citazione
Acerbi G. 1825 Delle viti italiane o sia, Materiali per servire alle classificazione, monografia e sinonimia, preceduti dal tentativo di una classificazione geoponica delle viti Giovanni Silvestri. Milano
Aggazzotti F. 1867 Catalogo descrittivo delle principali varietà di uve coltivate presso il csa. Avv. Francesco Aggazzotti del Colombaro. Tipografia di Carlo Vincenzi, Modena.
Casali C. 1915 I nomi delle piante nel dialetto reggiano. Atti del Consorzio di Reggio Emilia n.1. Tipografia Bondavalli. Reggio nell’Emilia. 126 pp.
Gallesio G. 1995 I giornali dei viaggi A cura di E. Baldini. Accademia dei Georgofili, Firenze.
Malavasi L. 1879 Contributo all'ampelografia modenese. Cesare Olivari, Modena. 72 p.
Nigro G., Melotti M. 2012 Trebbianina, vitigno minore che fa grande un territorio Agricoltura, dicembre, 69-71
Regione Emilia Romagna 2010 Scheda tecnica per l’iscrizione al repertorio Trebbianina RER V003 in Allegato 2alla Determina 13822. BUR Regione Emilia Romagna del 25 gennaio 2010
Toni G. 1927 Agricoltura emiliana. Viticoltura ed enologia. L’Italia agricola n. 4
aggiornamento 16/02/2017 15:58:50 (7 anni fa)