Pomposa MO: informazioni generali

informazioni generali gestite da Dipartimento di Scienze della Vita - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
come citare questa fonte Bignami C., Imazio S., Sgarbi E., 2015. Pomposa MO. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
informazioni botaniche
nome
Pomposa MO
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
Neutre
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino, tavola
trueness to type
codice
IVD-var_170
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
no
sinonimi
nessun sinonimo disponibile per Pomposa MO
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • germoglio pagina superiore
    germoglio pagina superiore
  • foglia
    foglia
  • foglia pagina superiore
    foglia pagina superiore
  • foglia pagina inferiore
    foglia pagina inferiore
  • seno peziolare
    seno peziolare
  • fiore
    fiore
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
Riferimenti storici

La vite della Pomposa è un ceppo secolare ad uva bianca che era presente sino al 2014 nel cortile interno dello storico Palazzo Tassoni (XVII secolo) in Piazza della Pomposa a Modena. La finalità per la quale era stata impiantata era di ombreggiare la terrazza, che venne costruita nel 1882, e di fornire uva per il consumo diretto. Il nome della varietà non è noto. Le caratteristiche salienti di questa vite sono la presenza di fiori con stami reflessi e la prevalente presenza di acini piccoli, privi di vinaccioli, e di rari acini di grosse dimensioni e con un vinacciolo (Bignami et al., 2012). L’apirenia deriva dalle caratteristiche dei fiori, che presentano, come detto, fiori fisiologicamente femminili, in quanto producono polline scarso e non germinabile (Bignami et al., 2012; Sgarbi et al., dati non pubblicati).

La pianta è purtroppo morta nel 2014, probabilmente in seguito a danni all’apparato  radicale per lavori sotterranei eseguiti nel cortile. Esiste nello stesso cortile un’altra vecchia pianta ancora in vita, propagata dalla prima e di impianto successivo. L’esemplare centenario è stato propagato  nel 2011 ed è attualmente conservato presso ITA421.

bibliografia (1)
autori anno titolo rivista citazione
Bignami C., Sgarbi E., Pellini A. 2010 Old Grapevines in Historical City Centres and Suburbs of Emilia Romagna: Inventory and Preliminary Characterization of a CulturalHeritage Acta Horticulturae 881: 377-380
aggiornamento 16/02/2017 15:55:19 (7 anni fa)