Il Pansale è una varietà chiave nel patrimonio viticolo sardo: è un vitigno con fiore femminile che ha dimostrato nel tempo una fortissima capacità riproduttiva. Rientra infatti come genitore nella genealogia di numerosi vitigni originatisi da incrocio: La Fiudedda e il Girò di Bosa per incrocio con il Muristellu, il Pascale di Cagliari e il Gregu Nieddu per incrocio con il Mourvedre e lo Zirone bianco per incrocio con il Girò o, anche se meno probabile, con l’Albaranzeuli bianco. Condivide inoltre sempre almeno un allele per locus anche con l’Albaranzeuli nero, il Galoppu, il Monica, il Nieddu Mannu e il Torbato.
Il profilo a 22 SSR del Pansale coincide con quello della Gibi/Hebén (Francia e Spagna). Il Pansale coincide inoltre con la portoghese Mourisco branco (notizie storiche da Zinelabidine 2015, confermate poi da Cunha 2016, attraverso il profilo dei marcatori SNP= Single Nucleotide Polymorfism). Ciò significa che il suo intervento nella genealogia della vite non è circoscritto alla Sardegna: nel lavoro suddetto di Zinelabidine si riporta infatti che la Hebén risulta coinvolta nella relazione di parentela genitore-figlio di oltre 45 vitigni fra la Spagna e il Portogallo. E' plausibile quindi che questo vitigno abbia influenzato le frequenze alleliche della vite in buona parte dell’Europa occidentale.