Uva da vino originatasi dal Nuragus verosimilmente per mutazione somatica giacchè il profilo per 22 SSR coincide totalmente con quello del Nuragus. Questa mutazione a buccia rossa del Nuragus, come dimostra la descrizione del Moris, è probabilmente coltivata insieme al tradizionale. Considerando pertanto la tonalità accesa del giallo di Nuragus bianco (vedi anche la descrizione del Cara) è probabile che fosse difficile scindere le due varietà all’epoca, anche in considerazione della tardiva epoca di raccolta.
E’ coltivato in Campidano, Sulcis, Mandrolisai, Ogliastra e, in generale, nella Sardegna centro-meridionale.
Geneticamente, come il Nuragus, il Nuragus nero si colloca in un cluster relativamente piccolo. Risulta molto vicino al Bianca remungia ed entrambi condividono sempre almeno un allelle per locus con il Semidano; questo fa ipotizzare che quest’ultimo rientri nella genealogia di entrambi ed essi possano essere degli half-siblings (mezzi fratelli) ma questa tesi va approfondita. Di certo vi è che tra Nuragus e Semidano potrebbe esistere un rapporto di parentela diretto.