La Nera del Ponte è stata ritrovata in un vecchio vigneto in agro di Oliena, non troppo distante dai resti dell’antico ponte romano di Papaloppe. Il suo profilo a 22 SSR è compatibile con l’origine dall’incrocio fra due tra i più importanti vitigni in Sardegna: il Cannonau e il Muristellu (Bovale sardo). Fra i diversi vitigni originatisi in linea diretta dal Muristellu la Nera del Ponte è l’unico ad aver ereditato l’allele con peso molecolare 218 nel locus VVMD5: questo allele è raro nella vite domestica mentre si ritrova maggiormente diffuso nella vite selvatica.
Non sono state trovate corrispondenze genetiche a questo vitigno nelle banche dati del DNA attualmente disponibili e pertanto, anche in considerazione dei suoi genitori, si può considerare anche questo un unicum della Sardegna.