Gris: informazioni generali

informazioni generali gestite da Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante - CNR
come citare questa fonte Schneider A., Ruffa P., Raimondi S., 2019. Gris. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Regione Piemonte
informazioni botaniche
nome
Gris
tipo di origine
spontanea
specie
non disponibile
gruppo di varietà
Neutre
genere
non disponibile
sottospecie
non disponibile
vitigno da
vino
codice
IVD-var_465
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
no
sinonimi
nessun sinonimo disponibile per Gris
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • foglia
    foglia
  • grappolo
    grappolo
Riferimenti storici

L’unico riferimento individuato a questa cultivar è quello di un Gris nero elencato tra le varietà della provincia di Torino (1877) in cui è detto presente in piccole proporzioni nei comuni di Cantalupa, Casalborgone, Castagnetto (Castagneto Po), Cavagnolo, Cinzano e per circa un decimo della superficie vitata nel comune di Piazzo. Tutte queste località (eccezion fatta per Cantalupa) si trovano nei pressi di San Sebastiano da Po (TO), comune in cui è stata recuperata l’accessione qui descritta.

Non esistono descrizioni storiche del Gris, né descrizioni recenti. E’ varietà distinta sia dalla Grisa nera piemontese (cui forse si riferiva la coltivazione a Cantalupa), sia dalla Grisa rossa, sinonimo valsusino del Grec rouge. Improbabile l’identificazione con le Grisa (maggior e minor) citate da Giovan Battista Croce (1606) in quanto entrambe sono descritte dall’autore secentesco come “a grani bislonghi” ovvero ad acino ellissoidale, mentre il Gris qui descritto ha bacche sferiche.

diffusione & variabilità

Come già detto, l’unica pianta individuata proviene da San Sebastiano da Po, località posta sulle colline prospicienti il corso del Po a valle di Torino.

utilizzazione tecnologica

L’unico riferimento bibliografico esistente non indica quale fosse l’utilizzo tradizionale delle uve. Da fonti orali locali si è appreso che l’uva veniva essenzialmente usata per il consumo da mensa allevando piante di Gris accanto alle case. Non si esclude tuttavia l’utilizzo per la vinificazione insieme ad altre uve locali.

bibliografia (2)
autori anno titolo rivista citazione
Commissione ampelografica della Provincia di Torino 1877 Catalogo dei vitigni attualmente coltivati nella provincia di Torino Bullettino Ampelografico, VIII, 727-757
Croce G.B. 1606 Della eccellenza e diversità dei vini che nella montagna di Torino si fanno; e del modo di farli. In Torino, per Aluigi Pizzamiglio.
aggiornamento 22/03/2022 11:06:46 (2 anni fa)