Questa cultivar era forse un tempo definita localmente Moscatella, oltre che Malvasia, nome quest’ultimo a cui si è aggiunto tra parentesi la località di reperimento per distinguerla da altre Malvasie.
Difficile stabilire quali, tra le diverse citazioni riguardanti uve Malvasia o più genericamente ‘moscate’ possano essere riferite a questa varietà; la sua distribuzione molto limitata può aiutare a circoscrivere la ricerca, ma non abbiamo descrizioni storiche di Malvasie coltivate nella zona attuale di diffusione. Nei lavori della Commissione ampelografica della provincia di Novara (Garbasso, 1881) una Malvasia non meglio specificata è indicata come coltivata in una serie di comuni della provincia di Novara, tutti posti ad est del corso del Sesia, da quelli pedemontani (Grignasco e Maggiora) fino alla pianura (Borgolavezzaro). Nel Novarese (Oleggio e dintorni) già nel 1831 il Gallesio nei suoi Giornali dei viaggi (1995) citava, senza descriverla, una Malvasia.