Malvasia di Candia aromatica: informazioni generali

informazioni generali gestite da Dipartimento di Scienze della Vita - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) - Università di Pisa Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università della Tuscia, Viterbo
come citare questa fonte D'Onofrio C., Imazio S., Bignami C., Muganu M., 2015. Malvasia di Candia aromatica. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Fondazione Ager
informazioni botaniche
nome
Malvasia di Candia aromatica
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
Malvasie
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_335
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
si
codice
279
nome ufficiale
Malvasia di Candia aromatica B.
sinonimi
nessun sinonimo disponibile per Malvasia di Candia aromatica
cloni omologati (4)
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • germoglio pagina superiore
    germoglio pagina superiore
  • germoglio pagina inferiore
    germoglio pagina inferiore
  • gemma
    gemma
  • foglia
    foglia
  • foglia pagina superiore
    foglia pagina superiore
  • foglia pagina inferiore
    foglia pagina inferiore
  • seno peziolare
    seno peziolare
  • fiore
    fiore
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
Riferimenti storici

La Malvasia di Candia aromatica è una varietà antichissima, coltivata nel nord Italia sin dal 1400.

Come per molte delle Malvasie, si è ritenuto a lungo che anche la Malvasia di Candia aromatica provenisse dall’isola di Creta e fosse arrivata in Italia grazie agli scambi commerciali della Repubblica di Venezia. Le ultime evidenze, basate sull’utilizzo di marcatori molecolari, hanno invece messo in discussione questa origine, rivelando che molto probabilmente si tratta di un vitigno con poca  attinenza con le varietà greche e che mostra al contrario una certa affinità con la Malvasia di Casorzo (Lacombe et al., 2007).  Inoltre, non è riconducibile in alcun modo, come si potrebbe pensare, alla Malvasia bianca di Candia.

I marcatori molecolari hanno rivelato che la Malvasia rosa (una Malvasia a bacca rosa scoperta da Mario Fregoni in Val Nure) è da considerarsi invece un mutante della Malvasia di Candia aromatica.

diffusione & variabilità

La Malvasia di Candia è idonea alla coltivazione in Emilia Romagna (D.G.R.1949/2003). È diffusa nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, ma la varietà è anche presente in Oltrepò pavese e nel Lazio.

utilizzazione tecnologica

Produce un vino di colore giallo paglierino più o meno intenso, dall’intenso profumo. Viene spesso vinificato  insieme con altri vitigni per dare aroma.  

È  ammessa nelle DOCColli di Parma, Colli di Scandiano e di Canossa, Colli Piacentini, Molise o del Molise, Oltrepo' Pavese e in numerose IGT.

bibliografia (2)
autori anno titolo rivista citazione
Cosmo I., Sardi F. 1962 Malvasia di Candia (aromatica) Principali vitigni da vino coltivati in Italia, Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste.
Lacombe T., Boursiquot J.M., Laucou V., Dechesne F., Varès D., This P. 2007 Genetic Diversity within the Accessions Related to Malvasia Held in the Domaine de Vassal Grape Germplasm Repository American Journal of Enology and Viticulture 58, 1:124-131
aggiornamento 30/07/2015 15:38:23 (9 anni fa)