Carricante: informazioni generali

informazioni generali gestite da Regione Siciliana - Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari - Dip. Interventi Infrastrutturali per l'Agricoltura - Centro per l'Innovazione della Filiera Vitivinicola UOS Marsala Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali - Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali - Università degli Studi di Palermo
  • Ansaldi Giacomo
  • Barbagallo Maria Gabriella
  • Brancadoro Lucio
  • De Lorenzis Gabriella
  • Di Lorenzo Rosario
  • Falco Vito
  • Fici Giuseppe
  • Gagliano Franco
  • Marino Gregorio
  • Monteleone Giuseppe
  • Pisciotta Antonino
  • Scienza Attilio
come citare questa fonte Ansaldi G., Barbagallo M. G., Brancadoro L., De Lorenzis G., Di Lorenzo R., Falco V., Fici G., Gagliano F., Marino G., Monteleone G., Pisciotta A., Scienza A., 2015. Carricante. in: Italian Vitis Datababase, www.vitisdb.it. ISSN 2282-006X
ringraziamenti Regione Sicilia, Ager Foundation
informazioni botaniche
nome
Carricante
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
specie del genitore 1
Vitis vinifera
varietà del genitore 1
non disponibile
gruppo di varietà
Neutre
genere
Vitis
sottospecie
sativa
specie del genitore 2
Vitis vinifera
varietà del genitore 2
non disponibile
vitigno da
vino
codice
IVD-var_351
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
si
codice
55
nome ufficiale
Carricante B.
sinonimi
sinonimi ufficiali (1)
sinonimi riportati nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite
  • Nocera bianca
sinonimi accertati (2)
sinonimi accertati dall'Istituzione che compare con eventuale supporto bibliografico
  • Caricanti
  • Nocera bianca
cloni omologati (2)
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • foglia
    foglia
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
Riferimenti storici

Il nome indica la capacità produttiva del vitigno (carica=quantità di uva), la cui diffusione e coltivazione è da sempre legata al territorio dell’Etna. Sestini (1812), nella lettura tenuta presso l’Accademia dei Georgofili sul tema “dei vini di Mascali, città della Sicilia”, afferma “…. i magliuoli delle uve bianche principalmente sono di una specie d’uva detta il Caricante, la quale dà un frutto copioso, ma di mediocre qualità, oltre di che non viene ad addolcirsi perfettamente” ed aggiunge che ”…. nella vinificazione è necessario ridurre la naturale acidità”. Mendola (1868) nel Catalogo riporta il Carricanti, coltivato a Riposto e nella pianura di Mascali, per vini bianchi o gialli. Di Rovasenda (1877) cita il Caricante, il Caricanti descritto dall’Odard (1859), il Caricante sinonimo di Nocera bianca una delle uve più diffuse in Sicilia e il Carricanti bianco da vino, sinonimo del Caricanti. Frojo (1871) cita tra i vitigni coltivati in Sicilia il Carricante bianco e lo giudica meno aspro del Nocera. Nello “Studio intorno ai vini ed alle uve d’Italia” (AA.VV, 1896) il Carricante è descritto come vitigno ad uva bianca, diverso dalla Nocera bianca e si afferma che è molto coltivato nelle province di Catania e Messina. Trentin (1895) riporta tra i vitigni ad uva gialla che in Sicilia hanno maggiore importanza il Carricante che con la Minnella si utilizza per la produzione dei vini bianchi dell’Etna. Cavazza (1914) nell’elenco dei cento vitigni italiani che descrive comprende il Carricante. Carpentieri (1922) afferma che il vitigno è insieme al Catarratto molto diffuso nella regione etnea. Cipriani et al. (2010) ipotizza che il Carricante è un incrocio naturale tra Mantonico pinto e Scacco varietà la prima non coltivata e la seconda un incrocio tra Forcese d’Ascoli e Dindarella.

diffusione & variabilità

La zona di elezione per la coltivazione di questo vitigno è sulle falde dell’Etna, dove è ancora largamente coltivato per la produzione D.O. Etna bianco, raggiungendo quote più elevate rispetto al Nerello mascalese. Nelle zone costiere della Sicilia occidentale, pur mantenendo un’elevata resa produttiva, non riesce a garantire lo stesso livello qualitativo. Il Carricante è coltivato su una superficie pari a 146 Ha che corrisponde allo 0,13% della superficie viticola siciliana.

Vitigno di elevata produttività e costante, questa sua caratteristica è legata ad un peso medio del grappolo e della bacca che sono da mediamente elevati a elevati; in questo vitigno anche la fertilità dei germogli è superiore con valori medio alti sia per quelli basali che per quelli lungo il tralcio e grazie alla buona fertilità delle gemme basali era tradizionalmente allevato ad alberello, oggi è condotto con profitto con forme di allevamento a contro spalliera sia con potatura mista a tralcio rinnovabile sia a potature corta.

Il Carricante presenta una discreta variabilità intravarietale, questa è stata valutata per i diversi aspetti della fenotipizzazione condotta ed ha permesso la definizione di due biotipi che si caratterizzano sia per i parametri morfologici che per quelli fisiologici, legati in particolar modo alle caratteristiche qualitative dei mosti e dei vini. I due biotipi sono denominati come A con grappolo di più ridotte dimensioni e mediamnete compatto e il biotipo B con grappolo di maggiori dimensioni e spargolo.

Nell’ambito del progetto Valorizzazione dei Vitigni Autoctoni Siciliani è stato omologato il clone Regione Sicilia 2 appartenete al biotipo B di vigoria media, capacità produttiva elevata, grappolo medio-grande tendenzialmente spargolo con ala sviluppata

 

utilizzazione tecnologica

 

I vini presentano una gradazione alcolica da media a elevata in funzione del biotipo, in entrambi i casi le gradazioni alcoliche sono accompagnate da una buona acidità totale, con valori di pH piuttosto contenuti.

Il vino presenta una colorazione da giallo paglierino con riflessi veri a giallo carico il profumo è abbastanza complesso e intenso, si caratterizza per la nota floreale con particolare intensità del floreale agrumi, la nota queste sono seguite da note di agrumi e di vegetale verde. Al gusto è un vino di buona struttura e presenta una buona intensità di quasi tutte le percezioni gustative, può risultare particolarmente sapido, equilibrato e con una persistenza aromatica media

Il vino del clone RS2 presenta un colore giallo paglierino, un buon livello aromatico, dove prevalgono le note fruttate e agrumate, buon equilibrio acidico, spiccata sapidità; si presta alla produzione di vini in purezza, con possibilità di invecchiamento in bottiglia, oltre che prestarsi all’uvaggio a cui aggiunge acidità e struttura.

 

 

bibliografia (11)
autori anno titolo rivista citazione
AA.VV. 1896 Notizie e studi intorno ai vini e alle uve d’Italia. Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Roma.
Carpentieri F. 1922 Viticoltura teorico-pratica Casa Editrice Fratelli Ottavi, Casale Monferrato
Cavazza D. 1914 Viticoltura Unione Tipografica Editrice. Torino
Cipriani G., Spadotto A., Jurman I., Di Gaspero G., Crespan M., Meneghetti S., Frare E., Vignani R., Cresti M., Morgante M., Pezzotti M., Pe E., Policriti A., Testolin R. 2010 The SSR-based molecular profile of 1005 grapevine (Vitis vinifera L.) accessions uncovers new synonymy and parentages, and reveals a large admixture amongst varieties of different geographic origin TAG Theoretical and Applied Genetics 121:1569-1585
Di Rovasenda G. 1877 Catalogo dei vitigni attualmente coltivati nella provincia di Torino con un cenno delle proporzioni nella loro coltivazione compilato sulle indicazioni fornite da ciascun comune alla Commissione ampelografica provinciale. In: Bullettino ampelografico, fascicolo VIII. Tip. Eredi Botta (Roma).
Frojo G. 1871 Sul miglior modo di coltivare la vite in Italia Tipografia del Regio Istituto Sordo-Muti, Genova
Mazzei A. e Zappala A. 1964 Il Carricante Principali vitigni da vino coltivati in Italia - Volume III, Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste
Mendola, A. 1868 Estratto dal catalogo generale della collezione di viti italiane e straniere radunate in Favara Tip. Parrino e Carini, Favara (AG). Annali di Viticoltura e di Enol., vol. II, 1874.
Odoard, Comte A-P 1859 Ampélographie universelle 4th edn, Librairie Agricole, Paris
Sestini D. 1991 Memorie sui vini siciliani, 1812. Palermo. Sellerio Editore.
Trentin O. 1895 I vini d'Italia C.E. Elzeviriana - Buenos Aires.
aggiornamento 18/01/2016 11:23:43 (8 anni fa)