Prunestra - 48/2: polifenolico

flavonoli buccia (mg/kg) (dev.st) vinacciolo (mg/kg) (dev.st) polpa (mg/kg) (dev.st)
campferolo monoglucoside 0.71
quercetina monoglucoside 6.81
quercetina glucuronide 4.60
miricetina monoglucoside 5.18
antociani monoglucosidi buccia (mg/kg) (dev.st) vinacciolo (mg/kg) (dev.st) polpa (mg/kg) (dev.st)
delfinidina-3-monoglucoside 58.91
cianidina-3-monoglucoside 68.09
malvidina-3-monoglucoside 126.02
peonidina-3-monoglucoside 65.36
petunidina-3-monoglucoside 55.74
acidi idrossicinnamiltartarici buccia (mg/kg) (dev.st) vinacciolo (mg/kg) (dev.st) polpa (mg/kg) (dev.st)
ac. trans caffeil tartarico 67.85
ac. cis p-cumariol tartarico 11.12
ac. trans p-cumariol tartarico 42.48
ac. trans feruril tartarico 3.07
note profilo polifenolico acetati totali 8.46 mg/kg di uva, p-cumarati 15.92 mg/kg di uva. La malvidina-3-glucoside è l’antociano più rappresentato (circa 28 % del totale). Sensibili, comunque, sono le percentuali degli altri antociani, da circa 19% quella della cianidina-3-glucoside a circa 13% quella della peonidina-3-glucoside. Modesta è la percentuale degli antociani acilati con rapporto derivati acetati/derivati p-cumarati minore di 1. Il profilo antocianico di questa varietà è simile a quello di certi biotipi di Sangiovese. I flavonoli sono poco rappresentati. Fra di essi prevale la quercetina-3-glucoside (rapporto quercetina-3-glucoside/miricetina-3-glucoside maggiore di 1). Sensibile è il contenuto degli acidi idrossicinnamici. Il rapporto derivati dell’acido caffeico/derivati dell’acido p-cumarico (CTA/p-CuTA) è maggiore di 1.