Non sono reperibili riferimenti scritti sull’Uva Tosca bianca, ma si tratta certamente di un vitigno antico, come desumibile dalla presenza di un ceppo centenario a Viano, nelle colline reggiane, e dalle testimonianze orali, che riportano anche l’uso di queste uve per la produzione del famoso vino “Bianco di Scandiano”.
Le affinità di tratti morfologici di foglia e grappolo con l’Uva Tosca fanno pensare a una vicinanza genetica tra le due varietà, che è stata confermata anche dall’analisi dei profili microsatellite.
L’Uva Tosca bianca è molto rara nel territorio di Reggio Emilia. Il ceppo centenario di Viano è stato di recente propagato e le piante sono ora conservate nella collezione dell'Azienda agraria dell'Istituto di istruzione superiore A. Zanelli, a Reggio Emilia.