Coltivato in tutta l’isola, è stato visto che corrisponde, con altro nome, a: Erba sassaresa, Bianca antiga, Vermentino perlato. Risulta invece falsa l’attribuzione di corrispondenza al Brustiano bianco, talvolta riportata in bibliografia.
Presente nel Mediterraneo occidentale. Utilizzata un tempo come varietà da tavola, è oggi un’affermata uva da vino. La prima citazione del Vermentino (come Fermentino) sarebbe del 1658 e sarebbe relativa a Montaldeo, in provincia di Alessandria (Robinson, et al. 2012). In Francia, la prima citazione del Vermentino sembra essere quella de “L’Agriculture” (Petit-Lafitte 1841, pp. 18-19), dove si attesta l’introduzione del Vermentino direttamente dalla Corsica. In Sardegna la prima citazione sembra essere quella dell’Angius, che lo localizza nell’Isola de La Maddalena. Viene citato anche da Cara e Cettolini.