Notizie storiche
I riferimenti storici sull’Uva della quercia sono molto scarsi. Nel 1840 una “uva dla querza” viene inserita da Vincenzo Bertozzi nel lungo elenco manoscritto delle viti coltivate nel territorio di Reggio Emilia, con la precisazione “coltivata nel colle e nel Monte”. Doveva quindi allora avere una certa diffusione,
Nel 1915, Casali inserisce l’òva ed la quèrza tra i nomi dialettali delle piante reggiane.
Distribuzione e variabilità
È rara nel territorio ella provincia di Reggio Emilia.